IsolaMondo in Corsica 26-28 marzo 2010

 

26 - 28 marzo 2010 

Le vele di IsolaMondo lo scorso fine settimana si sono nuovamente gonfiate. IsolaMondo è la sezione del Club del Mare di Marina di Campo, che si pone come scopo quello di mettere in contatto attraverso la vela i bimbi e i ragazzi, le genti delle Isole del Mediterraneo. Dopo il debutto a Pianosa dello scorso gennaio, questa volta abbiamo fatto rotta sulla Corsica, per andare a conoscere la gente e la natura della grande Isola che domina l’orizzonte a ovest dell’Elba.
Con la giovine truppa composta da 23 elementi, siamo salpati con due imbarcazioni: il Bamboo della Fondazione Exodus e il Rock ‘n Roll. Gli skipper Stanislao, Lucio e Massimo hanno spiegato alla ciurma come ci si comporta in barca, quali sono i termini appropriati e hanno dato i primi rudimenti sulle manovre da effettuare. I bimbi dell’equipaggio hanno cominciato a familiarizzare con la terminologia marinara: la drizza, lo strallo, la randa, il genoa, le cime in chiaro, il winch e le sue maniglie, e l’ambitissimo timone … cazza, lasca, richiama, poggia … La piccola flotta ha navigato tranquilla, ogni tanto affiancata da qualche berta maggiore, fin quando a una decina di miglia dalla costa Corsa le barche sono state affiancate da un numeroso gruppo di delfini, alcune decine di stenelle e qualche tursiope che si sono divertiti a giocare sotto le prue delle imbarcazioni regalandoci uno spettacolo che ha estasiato grandi e piccini. Arrivati all’altezza di Macinaggio abbiamo ridisceso la costa fino Bastia per ormeggiare nel suggestivo e riparatissimo Porto Vecchio. Cena a bordo e poi crepes e nutella per festeggiare i 6 anni di Federico, assai fiero del suo compleanno in terra Corsa. Sabato mattina l’Isola bella ci accoglieva con una giornata meraviglia, sul porto alcuni anziani pescatori di polpi ci hanno dato il “bonghjornu” . Si è unito a noi l’amico corso Roberto e zaino in spalla siamo partiti in escursione “collando” (salendo) fino al paese di Cardo. A tutti sembrava di essere all’Elba, stesse piante e stessi colori. Da qui abbiamo imboccato un sentiero nella macchia, rovinato proprio come quelli “nostrali” dalla recente nevicata. Ma li nostri bamboli selvatici e gagliardi, non si sono fatti intimorire, anzi si sono esaltati nella difficoltà e come cinghialini sono passati fra erbriti, lecci e pungitopi, buscioni e cascatelle. Sopra di noi tanti falchi, soprattutto gheppi e poiane, ma anche una coppia di nibbi reali e un biancone. “amo falato” (siamo scesi) per un sentiero fino al borgo marinaro di Toga, cominciando a raccogliere asparagi e porri per la cena. Con l’aria tersa e la luce del tardo pomeriggio il panorama sull’Arcipelago Toscano si è rivelato favoloso, con la Capraia, l’Elba, la Pianosa, Montecristo e in fondo in fondo il Giglio. Da qui la sensazione di vicinanza e comunanza fra le nostre Isole è molto forte e ancora più forte la voglia di stringere amicizie fra le genti Isolane. Il tempo di godessi un tramonto infocato e poi i bimbi con autonomia e disciplina si sono levati le scarpe e lavati i piedi alla cannella del porto prima di salire in barca, per poi riportare sui quaderni le emozioni della giornata con disegni e racconti. Per cena ci siamo mangiati la pasta coll’erbe colte lungo la via, insieme agli amici Corsi Roberto e Elisabetta, sotto una ponentata che ha sfiorato quasi 60 nodi. Domenica mattina, intanto che il vento calava, abbiamo gironzolato un po’ per i vicoli e il mercato della città vecchia e poi verso mezzodì avemo alzato le vele alla volta dell’Elba, lasciandoci alle spalle una Corsica con le vette ancora ricoperte da tanta neve. Al largo del golfo di Procchio la sagoma galleggiante di un grosso respingente ha attirato la nostra attenzione, il comandante lo ha prontamente segnalato alla capitaneria di Porto che ci ha chiesto di rimorchiarlo fino a Portoferraio.  Con il grosso carico a rimorchio la nostra andatura è notevolmente calata e siamo arrivati a Portoferraio di notte, ma fieri della buona azione e il ritardo ci ha regalato lo spettacolo della magnifica darsena medicea di Portoferraio illuminata dalla luna piena, per chiudere alla grande questa seconda uscita.
Le prossime uscite di IsolaMondo saranno in Capraia e a Ponza.

 

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